domenica 31 maggio 2020

STEP #25 L'ultimo passo

E' stato un lungo viaggio...
Ripercorriamo insieme i passi che ci hanno portato fino a qui.
Lo scopo prefissato di questo blog consisteva in un approfondimento globale dell'azione "viaggiare".
Il primo passo è stato quello di andare a definire il significato letterale del termine; In seguito abbiamo rivolto la nostra attenzione sulla storia etimologica della parola protagonista, scoprendo che quest'ultima deriva dalla lingua latina e fin dall'antichità il significato si esplicava nello spostarsi da un luogo all'altro.

Dopo aver chiarito il significato del termine, ci siamo addentrati in diversi ambiti per capire quale fosse il ruolo della nostra azione all'interno di quest'ultimi.
Nella sfera della letteratura abbiamo ritrovato varie opere in cui viaggiare faceva da protagonista, anche nella poesia è stata riscontrata la centralità del viaggio portando come esempio l'opera dello scrittore Pessoa.
Per quanto concerne alla mitologia, sono stati ritrovati vari miti inerenti al tema del viaggio, tra cui uno dei più famosi quello di Ulisse.

Spostandoci sul piano artistico ci siamo soffermati sull'uso del termine protagonista in ambito pubblicitario (nel settore automobilistico e turistico) e cinematografico (racconto della storia di un aviatrice statunitense).
Mentre per quanto riguarda l'arte figurativa sono state analizzate due opere del XIX secolo che hanno messo in luce aspetti diversi dell'azione.
Inoltre è stato dato spazio ai personaggi, sia maschili che femminili, che hanno scritto la storia del viaggio.

Una parte consistente del blog ha preso in esame l'evoluzione tecnologica degli strumenti che hanno reso possibile e più accessibile l'azione del viaggiare.
Siamo partiti dalle scoperte più antiche come quella della ruota, attraversando il medioevo con l'arrivo in Europa della bussola, per arrivare poi allo scoppio della rivoluzione industriale dell' 800.
Con l'avvento della propulsione meccanica il mondo del viaggio venne rivoluzionato grazie alla nuova tecnologia del motore endotermico.
Nel corso del '900 divenne realtà il grande sogno del viaggio attraverso i cieli con l'invenzione dell'aeroplano.
Sempre in ambito tecnologico è stata effettuata una breve analisi riguardante i materiali utilizzati per i mezzi di trasporto più comuni e proposti alcuni esempi di brevetti relativi alla sfera del viaggio.

In ultimo, è stata proposta un' idea di futuro mezzo di trasporto alternativo attraverso gli spazi acquatici, ispirandosi alla scienza tecnica dell'ingegneria dei trasporti attinente al nostro tema.


Ripercorrendo la strada fatta fino a qui











venerdì 29 maggio 2020

STEP #24 Mappa concettuale

Mappa concettuale


Link di riferimento:


STEP #23 DREAMJET 2.0

Presento il volantino pubblicitario dell'invenzione in riferimento allo STEP #22:


Volantino del modello futuristico

STEP #22 Viaggiare nel futuro

Fin dall'antichità gli uomini si sono ispirati alla natura per creare nuove tecnologie, attraverso lo studio e l'osservazione. 
Un esempio lampante può essere l'osservazione del volo di alcuni rapaci da parte di uomini di grande scienza come Leonardo da Vinci.
Quindi perché non ispirarsi ad alcuni grandi mammiferi marini per immaginare e progettare un nuovo rivoluzionario modo per viaggiare?
Non più su strada... ma attraverso i fondali marini.

Rifacendosi alla dinamica del moto di un delfino e alla sua anatomia si potrebbe creare una specie di "navicella" con cui poter esplorare i mari e attraversare grandi distanze grazie all'utilizzo di motori a reazione come nel caso dei jet che sorvolano i cieli...




Modellazione 3D di un delfino

modello 3D, cabina di comando 

STEP #21 Brevetti e innovazioni

Brevetto turbina di un motore a reazione:
Turbina in sezione

Descrizione brevetto turbina


Brevetto Trolley:


Descrizione brevetto Trolley


Brevetto navigatore satellitare:


Descrizione brevetto navigatore GPS

Disegni schematici navigatore




mercoledì 27 maggio 2020

STEP #20 Dal legno all'acciaio

Nell'ambito del viaggiare ho associato ai materiali tipici, quelli utilizzati per la costruzione dei mezzi di trasporto che permettono l'azione stessa...

Per costruire navi e imbarcazioni, fino a duecento anni fa non c'erano dubbi: si usava il legno.
Nel corso dei secoli, le tecniche si sono molto affinate, giungendo ad impiegare differenti tipi di legname per le differenti strutture.
Vengono riportate le tipologie più utilizzate:

  • abete, ottimo per le alberature;
  • larice, olmo, quercia, adatti per strutture resistenti;
  • frassino, guaiaco, molto adatti per elementi soggetti a piegatura;
  • pino giallo (l'americano pitch-pine) adatto per il fasciame;
  • teak, ottimo per il rivestimento dei ponti;
  • mogano, una pregiata essenza adatta per l'arredamento e per il fasciame di imbarcazioni di prestigio.


L'avvento della propulsione meccanica, rendendo possibile la realizzazione di bastimenti sempre più grandi, per i quali il legno diventava un materiale inadatto sul piano tecnico e non conveniente sul piano economico, ha favorito lo sviluppo della costruzione metallica.

Il materiale principe della costruzione navale è certamente l'acciaio.
A parte la composizione chimica, ciò che contraddistingue un acciaio, come per altri materiali da costruzione, sono le sue caratteristiche meccaniche.
Fra di esse, le principali sono:
  • resistenza alla trazione, un indice della capacità del materiale di sopportare le sollecitazioni più comuni;
  • resilienza, un indice della fragilità, cioè della capacità di sopportare gli urti;
  • durezza;
Vi sono altre caratteristiche significative come la lavorabilità meccanica e la saldabilità.
Però la caratteristica meccanica di riferimento è la resistenza alla trazione.

Diagramma resistenza a trazione

Negli ultimi decenni sono entrate in uso altre categorie di materiali:

  • leghe leggere, cioè leghe dell'alluminio;
  • leghe del rame;
  • materie plastiche;
  • leghe speciali per le eliche.




Sitografia:


martedì 26 maggio 2020

STEP #19 L'ingegneria dei trasporti

L'ingegneria è la disciplina di connotazione tecnico-scientifica, che ha come obiettivo l'applicazione di conoscenze e risultati propri delle scienze matematiche, fisiche e naturali per produrre sistemi e soluzioni in grado di soddisfare esigenze tecniche e materiali della società attraverso le fasi della progettazione, realizzazione e gestione degli stessi.
Esiste una ramificazione dell'ingegneria che riguarda da vicino l'azione di viaggiare attraverso lo studio dei mezzi di trasporto .

L'ingegneria dei trasporti è la branca dell'ingegneria che si occupa di tutti i vari tipi di trasporti (stradale, ferroviario, navale ed aereo) nei loro vari aspetti. 
Fra gli argomenti caratteristici dell'Ingegneria dei trasporti vi sono:
  • lo studio del traffico stradale;
  • modellistica per l'analisi della capacità delle infrastrutture di trasporto;
  • modellistica per la simulazione del deflusso veicolare;
  • modello di distribuzione;
  • modello di scelta del percorso o assegnazione;
  • modellistica per la simulazione del livello di traffico sulle reti dei trasporti;
  • tecniche di organizzazione ed esercizio dei sistemi di trasporto;
  • economia dei trasporti;
  • progettazione funzionale di Infrastrutture stradali, ferroviarie ed aeroportuali;
  • Veicoli Terrestri;
  • impianti per il controllo e la circolazione ferroviaria e stradale;
  • sicurezza dei trasporti e del traffico;
  • telematica per i trasporti;
  • logistica esterna;
relazione sulla situazione dei trasporti nell'Unione Europea
I mezzi dei grandi trasporti



Sitografia: